sabato 14 maggio 2011

Pesto ligure... con mortaio e pestello!

Eccoci tutte nuovamente "connesse": è stato così brutto in questi giorni girovagare per i nostri blog e non trovare nessuno! L'importante è comunque che blogger.com abbia risolto i problemi e che noi siamo ancora qui con tutti i nostri post a scambiarci ricette, idee, consigli e complimenti.


Questa mattina posto una ricetta facile ma non facilissima (come dice la mia nonna!): il pesto ligure. Dico facile perché la realizzazione è sicuramente alla portata di tutti ma allo stesso tempo non è facilissima perchè per ottenere il vero pesto occorrono un mortaio di marmo e un pestello in legno e tanta diligenza e pazienza, oltre ad ingredienti freschissimi (e di origine ligure se possibile!). Ovviamente, non vivendo in Liguria, i miei ingredienti sono di origine "varia"... il basilico è quello che raccolgo dal mio bel vaso sul davanzale della finestra in cucina (e quindi è perlomeno freschissimo), l'olio è extra vergine di oliva ma generalmente è toscano o umbro (ho amici gentilissimi in queste regioni che me lo mandano spremuto a freddo nei loro frantoi!), i pinoli sono comperi (perché schiacciarli a mano è troppo impegnativo, ammettiamolo!), il sale grosso viene dalle famose saline di Cervia... ma il parmigiano reggiano è quello vero!
Devo aver letto da qualche parte (non ricordo la fonte, sono onesta) che la più "vecchia" ricetta scritta che sia giunta fino ai giorni nostri risale alla metà dell'800 e che i veri liguri ancora la seguono alla lettera... quella che vi posto mi è stata "tramandata" dalla nonna (genovese doc) di una mia cara amica...

Ingredienti (per condire circa 500/600 gr. di pasta):
50 gr. di foglie di basilico fresco;
2 spicchi di aglio;
1 cucchiaio di pinoli;
6 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato (e qui c'è la prima discordanza con alcune ricette liguri che prevedono l'utilizzo di Pecorino, in quantità minori per il sapore più deciso di questo formaggio);
sale grosso q.b.
mezzo bicchiere di olio extra vergine di oliva.

Procedimento:
Per prima cosa lavare in acqua fredda le foglioline del basilico e lasciarle asciugare bene su un canovaccio pulito. Nel frattempo nel mortaio iniziare a pestare con decisione l'aglio (la tradizione vuole che ce ne vada uno spicchio per ogni 30 foglie di basilico!) con qualche grano di sale grosso.
A questo punto iniziare ad aggiungere un po' per volta le foglioline del basilico ed iniziare a pestarle dolcemente col pestello compiendo dei movimenti rotatori ampi e lenti (le foglie vanno frantumate piano e non stracciate con forza). Quando il colore del nostro pesto assumerà una sfumatura verde brillante è il momento di aggiungere la manciata di pinoli, la cui presenza è fondamentale per addolcire e contrastare l'aglio oltre ad addensare il pesto rendendolo cremoso. A questo punto è il momento di aggiungere il formaggio grattugiato continuando quel dolce movimento rotatorio del pestello. Infine si aggiunge a filo e lentamente l'olio e si continua ad amalgamare tutti gli ingredienti sino ad ottenere la consistenza di una crema.
Un'ultima considerazione: è importante che tutto avvenga a temperatura ambiente per preservare il gusto e non alterare il sapore degli ingredienti.


1 commento:

  1. il pesto fatto in casa con il mortaio e il pestello è un'opera d'arte e di pazienza! brava!

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